giovedì 2 novembre 2017

Liceo Marco Polo

Nei mie giri veneziani ho fatto anche un giro basagliano.
Mi sono fermata qui, Liceo Marco Polo.

"Franco Basaglia e un compagno (Nené Mentasti) penetrarono di notte in un’aula del liceo Marco Polo e coprirono le pareti di slogan e volantini antifascisti. Su tutte le lavagne lasciarono la scritta “Morte ai Fascisti, Libertà ai Popoli”. Angela, una delle sorelle di Franco, e Rina Nono, sorella del compositore veneziano Luigi, distrassero le guardie mentre i ragazzi si intrufolavano nelle aule. La scoperta della protesta, il giorno dopo, scatenò il panico, e la scuola venne chiusa per ripulire tutto".

Nessun commento:

Posta un commento

Biot

Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...