giovedì 29 dicembre 2022

Principe della zolla

Modestamente (o forse no, mo’ che ci penso) io mi considero principe della zolla: ho una radice contadina perfettamente individuabile nella mia tozza struttura brevilinea: il prof. Pende, illustre endocrinologo, mi avrebbe classificato fra i paratiroidei, ai quali – ironia – appartengono numerosi poeti.
Gianni Brera

mercoledì 28 dicembre 2022

le cose importanti

Ero sicura che le cose importanti si sarebbero imposte
Lalla Romano

Negli occhi di una ragazza

Quanto mi è piaciuto questo romanzo. Non lo so dire, di solito riesco a mettere insieme qualche cosa da dire. 
Questa volta no. 
Ho avuto un déjà vu: io alle medie che leggo La ragazza Bube e penso a me che bella cosa che è leggere, non lo sapevo.

Che bella questa Torino della fine degli anni '60, le contestazioni solo accennate, la protagonista, Maria Cristina, che vuole disegnare, il maschilismo di certi fratelli e di certi padri. 

Anche io voglio disegnare gli alberi con le gemme.
E le fragole metà bianche e metà rosse.

martedì 27 dicembre 2022

Restituire strati

Scrivendo restituisco i miei vari strati. I dolori, come le gioie. Le frastornate vicende accadute. È l’accumulo delle cose che mi interessa. La polvere che si toglie dalla vita. Scrivere è una forma di chiarezza. Di onestà con sé stessi. Marina Jarre Antonio Gnoli  un’intervista del 2014.

lunedì 26 dicembre 2022

domenica 25 dicembre 2022

emporio celeste

„Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, (c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.“ —  Jorge Luis Borges, libro Altre inquisizioni

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/146908-jorge-luis-borges-codeste-ambiguita-ridondanze-e-deficienze-ricorda/

Collodi e Salgari

non sarai titolare di un letto se non avrai dormito in un lettino, se non ti avrà contenuto una culla; non leggerai e non possederai Columella o Malebranche se non avrai letto e posseduto Collodi o Salgari.
Michele Mari  Tu sanguinosa infanzia

Gocce

 Aveva avuto paura che sarebbe stata un’umiliazione farsi sollevare, piegare, imboccare e pulire e quella paura non gli era passata, ma adesso capiva che nel suo futuro potevano esserci ancora molte... molte gocce di bontà, così gli veniva di chiamarle – molte gocce di lieta... di buona fratellanza, e queste gocce di fratellanza lui non aveva il diritto – non l’aveva mai avuto – di negare. Di negarle.

Dieci dicembre George Saunders

Biot

Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...