domenica 18 novembre 2012

Ossss

Se c'è una cosa che ti insegna il karate è la pazienza.
Anche il coraggio.
E la concentrazione.
Per fare il pugno perfetto in questa confusione ci vuole concentrazione massima.

E' difficile avere tutte e tre le cose insieme coraggio, pazienza e concentrazione se hai dodici anni.
Ma anche se ne hai 45 di anni.
Forza Micol. Osssssss


sabato 17 novembre 2012

La coppia più bella del mondo

Cavalcavia Buccari ore 8,30 del mattino.
Destinazione Palestra: tapis roulant più cyclette più pesi.
Sulla pista ciclabile che va al Parco Saini a pochi metri da me un ragazzo corre con il suo cane.
Lui, l'umano, è un bel ragazzo, giovane.
Corre bene. Ha una bella andatura.
Bella da vedere.
Indumenti da corridore vero.
L'altro, il cane, è una bella bestia nera.
Razza indefinibile.
Unica cone tutti i cani dei canili.
E' vecchiarello.
Ma corre fiero.
Col suo padrone.
Non si sa chi guida chi.

Semaforo verde. Devo andare.
Sono sicura che hanno anche lo stesso respiro.
Amore vero.

sabato 3 novembre 2012

No dai

Il tuo romanziere preferito che dichiara
"Non  scrivo più"
è terribile.
E di solito è quasi sempre falso.
Lo fanno spesso anche i cantanti.
Ultimo concerto.
Quanti "ultimi concerti" ho visto!
Metti che ti viene una superidea e magari non vuoi fare un passo indietro e sconfessare te stesso e tutte le interviste che hai rilasciato?

Tipo questa a D de laRepubblica. (ps le riviste femminili non parlano solo di cellulite).
E POI muori e con te la tua bellissima idea.

Philp Roth ha scritto Pastorale americana e per questo avrebbe tutti i diritti a non scrivere più niente, manco la lista della spesa.
Il regalo ce l'ha già fatto.
E nell'intervista dice

"Ho fatto il meglio con quello che avevo.
Ho deciso di chiudere con i romanzi. Non ne voglio più leggere, né scrivere, non né voglio più nemmeno parlare. (...). Scrivere è avere torto tutto il tempo".
Mia figlia adolescente commenterebbe
"Tanta roba"
Sì Philp Roth è veramente tanta roba.
E comunque grazie.


Biot

Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...