sabato 28 ottobre 2017

Il Paradiso

Il Paradiso io lo immagino così.
Tutti insieme.
Con gli animali che abbiamo avuto.
Hangar Bicocca, Lucio Fontana.

venerdì 27 ottobre 2017

Le coste gialle

Ieri in pausa pranzo in quei bar milanesi tipici dove si mangia di corsa, male, spesso parlando di lavoro io e Francesca M. ci siamo fermate a parlare con emozione della morte di Severino Cesari.
Ricordando libri,  le coste gialle, l'articolo di Papi del Post.
Poi io dico ma pensa a Repetti, che dolore, chissà come si fa dopo che si è lavorato tanti anni insieme. Come quando è morto Lucentini. Ti deve mancare la terra sotto i piedi.
Come per me quando morirai tu, Francesca.
E lei ridendo ohhh tiè quando morirai tu che sei più vecchia.
Corna e grandi risate.

Lo so non è un ricordo letterario, non ho avuto il piacere. Ma è stato bello, un pensiero così. Molto affettuoso.
A nostra volta un pensiero da persone che invecchiano e iniziano a scherzare con la Vecchia Signora. E un po' l'emozione e un po' che siamo rincoglionite abbiamo lasciato i telefoni al bar.
Rip Severino e coraggio a chi resta.

domenica 22 ottobre 2017

La cento ottanta

Quando ero una ragazzina mi ricordo benissimo che mio padre parlava tanto di questo Basaglia. E della 180. La 180. La 180 ripeteva.
Era il 1978 e grazie alla cosiddetta legge Basaglia sono stati chiusi i manicomi e regolati i TSO. E se non sapete cosa sono i TSO meglio per voi, vuol dire che non ve ne siete mai dovuti occupare. E direi che mi fermo qui.
E dell'Espresso, che girava sempre in casa insieme all'Avanti e a Il Corriere della Sera,  mi ricordo due copertine: una con un piatto di spaghetti e con sopra una pistola e poi una con un titolo tipo Solo i poveri sono matti.

E le stesse sensazioni che ho provato leggendo quell'articolo sui "matti" allora le ho riprovate leggendo il libro di Simona Vinci. La prima verità è un bellissimo libro che parla di manicomio.
Nei momenti duri giro intorno ai libri difficili.
Teresa non ti dimenticherò mai piu.

giovedì 12 ottobre 2017

L'animale che è in noi

Se riesci a insinuarti nella mente di un’altra specie, riesci anche a insinuarti nella sua pelle, e alla fine vedrai le piume spuntarti dalle braccia e gli artigli crescere dalle dita.


Non sempre posso stare nella natura selvaggia. A volte devo stare in luoghi che puzzano di paura, gas di scarico e ambizione

Biot

Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...