domenica 28 ottobre 2018

Ma in realtà i loro occhi

Parlavano dell’ingiustizia del potere, delle sofferenze degli infelici, della povertà del popolo, ma in realtà i loro occhi, che si guardavano, protetti dalla conversazione, chiedevano senza posa: «Puoi amarmi?» e rispondevano: «Posso», e il richiamo sessuale, prendendo le forme più inaspettate e rosee, li attirava l’uno verso l’altra.
Resurrezione, Tolstoj

sabato 13 ottobre 2018

Come semi di papavero

"L'artista deve mangiare marmo e gesso, che qui abbondano, inebriarsi delle stelle della notte, che qui risplendono di uno splendore rato, riempirsi gli occhi di monaci e abati, che cospargono le vie come i semi di papavero".
N. Gogol'
Lettera a A. Danilevskij, 15 aprile 1837

Biot

Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...