La metropolitana.
Giorni di Fiera.
Si capisce. La metropolitana è piena di gente.
Sale un gruppo di 5 uomini giapponesi.
Da lontano sembrano un plotone della yakuza, la mafia giapponese.
Li guardo bene. Sono businessman.
Anche gli appartenenti alla Yakuza sono businessman.
Sono eleganti con begli accessori.
Tutti vestiti bene.
Gessato nero e belle camicie azzurre.
Solo uno, il mio preferito, è fuori dal coro.
Ha una sciarpa con i fiori e una spilla di feltro.
Sempre un fiore.
Si libera un posto e qui parte una danza fantastica.
Tutti guardano, ne sono sicura, il più alto in grado gerarchico
per farlo sedere.
Senza parlare.
Inclinando un poco la testa e sorridendo tutti.
Lui rifiuta, sempre con un cenno con la testa e tanti sorrisi.
Allora la danza ricomincia.
Tutti si rivolgono al secondo, in ordine gerarchico e così via...
fino all'ultimo.
L'uomo con la sciarpa e il fiore.
Rifiuta a sua volta.
Nessuno si siede.
Ovvio.
Si ricontattano tutti con lo sguardo e nessuno si siede.
Scendono.
Destinazione Fiera.
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