lunedì 30 aprile 2012
Dress code
Inizio a pensare che ci sia un settore moda specializzato in "Tribunale".
Patria potestà, prostituzione... associazione a delinquere.
Non importa.
Mi domando se siano gli avvocati stessi, maschi ovvio, che consigliano: tailleur, foulard, lunghezze delle gonne.
Si lanceranno anche nel consigliare lo stilista?
"Mi raccomando più un Armani che un Cavalli"
Oppure chiederanno alla segretaria? Donna, ovvio.
"Senta, cara, dia lei un paio di consigli... Con il suo bel modo di fare così non si offendono".
Trovo questo dress code osceno.
Volgare.
Mi fa schifo.
Non ho mai trovato un tailler più volgare.
Ma come dice il mitico Pedro Almodovar che di donne se ne intende:
"Un tailler Chanel rende rispettabile chiunque".
sabato 28 aprile 2012
Non parte
No non parte. Non ci riesce. Non parte.
Sono le due signore di settimana scorsa.
Quelle delle Azzorre. Anche oggi il loro sabato, come il mio, inizia con la colazione in Feltrinelli.
La suora e la tres chic. Amiche? Sorelle? Compagne?
Oggi erano senza giornalacci e tra un'acqua frizzante-frizzante e un capuccino caldissimo mi raccomando caldissimo (ma quante ne sentono i baristi?) eccole lì a fare a fette libri che non partivano.
E carriere letterarie.
Oggi care le mie signore vi ho amato un po'.
venerdì 27 aprile 2012
Titolista
Parole grosse.
giovedì 26 aprile 2012
Rialzati José
"Youaresimppli de best. José rialzati. Coraggio rialzati". Metropolitana ore venti. Anche questo è un modo di chiedere l'elemosina. Personale. Una cassa legata a un carrellino. Un microfono e Tina Turner a tutto volume. Capisco tutto: l'elemosina, la cassa, il microfono, Tina Turner. Tutto; capisco tutto. La disperazione per José Mourinho meno. Molto meno.
Alla fine nessuno scuce un soldo.
E tutti veniamo sgridati così:"Beh almeno ballate!".
lunedì 23 aprile 2012
Robot
Meraviglioso, no?
Si tratta di un CAPTCHA cioè un test in cui si richiede all'utente di riscrivere alcune lettere o numeri volutamente distorti o offuscati.
Per impedire che i bot (cioè dei robot) utilizzino determinati servizi, come i forum per creare spam o per violare la sicurezza.
Questo dei Bot è un argomento interessantissimo.
Ieri sul Corriere se ne parlava.
domenica 22 aprile 2012
Azzorre
La Feltrinelli di Corso Buenos Aires sembra un tempio.
Un tempio di culti giusti: i libri, la musica, il cibo.
Ottima colazione al bar del piano interrato.
Sì è una buona idea buttarsi sul food.
Due dei tre libri che compro ogni mese sono e-book.
Nel tavolino di fianco al mio due signore, sui settanta guardano delle guide.
Azzorre.
Una delle due signore è curatissima.
Capelli cotonati bianchi, gran collana.
L'altra è più dimessa.
Vestiti, occhiali, scarpe ordinari.
Una suora senza velo.
Sento che parlano di Azzore. E del fatto che ci sono sempre venticinque gradi.
Provo simpatia.
E mi sembrano "belle" lì ad organizzarsi questo viaggio.
Poi una delle due, la suora, tira fuori un giornale.
Uno di quelli con i titoli beceri, violenti che vomitano odio.
Il bel quadretto di prima va in pezzi.
Ma come? Tutte carine lì a scegliersi il viaggio e poi leggete quei giornali?
Giornali i cui direttori sono apparentemente garbati in TV. Bella sintassi e ottime giacche.
Giacche da signori.
Poi vanno nelle loro redazioni e giù a vomitare odio.
Improvvisamente anche la bella signora cotonata non mi sembra più così elegante.
Le parole sono importanti.
Soprattutto quelle che si leggono.
Soprattutto quelle che si leggono in libreria.
Mi trovo ad augurarmi un improvviso peggioramento nel bel cielo delle Azzorre.
martedì 17 aprile 2012
Kyritzu. In piedi
Piazza San Babila.
La persono chiedono l'elemosina in moda diverso.
Personale.
Una ragazza è in ginocchio in piazza San Babila.
In ginocchio seduta sui polpacci.
E' in Seiza
E' la posizione con cui si inizia e si finisce ogni allenamento di karate.
Durasse anche dieci minuti un allenamento di karate inizia e finisce con il saluto, in ginocchio.
Si saluta il dojo e poi si saluta il maestro in quella difficile e sacra posizione. E, dopo averci guardato negli occhi, il maestro si inchina a sua volta e ci permette di alzarci.
Anzi ci comanda di alzarci: Kyritzu!
Non bisognerebbe proprio stare in quella posizione per nessun motivo.
A meno di essere in un dojo.
lunedì 16 aprile 2012
Out
Gente stylish in metropolitana.
E' alla ricerca dell'evento giusto del Salone del Mobile.
E del Fuorisalone.
Mica un evento qualsiasi: quello giusto.
Non si deve sbagliare.
Pena la estromissione dalle chiacchere da Happy Hour dei prossimi tre mesi.
In alcuni casi dei prossimi anni.
E' successo anche me.
E' terribile.
Avevo perso le primi puntate di Dallas.
Fuori.
OUT.
Anyway, CONVERSAZIONE tra stylish people:
"Beh se sei in stage domani puoi telefonare al tuo capo e dirgli che SEMPLICEMENTE non ci vai".
C'è gente che è nata "semplicemente" per dare i consigli sbagliati.
giovedì 12 aprile 2012
Cordoglio
Non c'è una parola che mi fa venire i cinque minuti più di bipartisan.
No forse c'è. E' "faccendiere".
Non credo mai alle faccende "bipartisan".
E poi la Mafai era proprio una che i "non rossi" odiavano.
Era intelligente. Non stava mai zitta...
Ecco una prova della sua lucidità meravigliosa è questa frase:
"Alle compagne si dava la parola ma poi nessuno le ascoltava".
Addio cara Miriam e grazie. Grazie di tutto.
Sempre nello stesso articolo di Concita de Gregorio il più bel ritratto che si potrebbe fare di una donna. Per quel che mi riguarda un obiettivo verso cui tendere per i prossimi miei 45 anni.
"Sobria, bella, indulgente e intransigente, generosa con le donne più giovani come così di rado accade, disponibile a condividere il pensiero e la scrittura, mai certa di aver detto la parola definitiva, pronta ad ascoltare quello di nuovo che c' è con curiosità intatta e senza la presunzione di chi c' era prima, è arrivato prima, l' ha detto prima, ha faticato di più".
lunedì 9 aprile 2012
Stirare
I giornali a Pasquetta, Natale e Capodanno sono stropicciati e si leggono con più attenzione.
Bisogna farseli bastare. C'è da leggere per tre giorni.
Ho capito dove sta il problema: il giornale andrebbe "stirato" e rimesso apposto.
Pagherei per un servizio così.
domenica 8 aprile 2012
Umanità e bellezza
Sfogliare sul mio tablet le immagini del blog The sartorialist è come andare alla Tate gallery.
Sfogli la contemporaneità.
venerdì 6 aprile 2012
mantra
San Babila. Ignoro la free press che detesto ma non riesco a non prendere un foglietto che mi da un ragazzo con un mantra buddista. Nam-mioho-renghe-chio c'è scritto. Il foglietto lo tengo nell'impermeabile. Ma è della sua frase che non riesco a liberarmi. E' per la felicità. Va ripetuto.
giovedì 5 aprile 2012
Svenimenti
Tablet
Medusa
Mi piace la pioggia.
C'era una pubblicita' bellissima di una lavatrice che trasformava gli indumenti in pesci... Una sottoveste rosa in medusa.
Bellissima.
Strano destino.
Creature cosi' belle e cosi' inavvicinabili. Da guardare solo da lontano
Biot
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