domenica 3 luglio 2011

Moby

Bisbisnonno e nipote sulla mia scrivania.
Uno è Melville e il suo Moby Dick che ho nella valigia dei libri delle vacanze.
E qui c'è poco da dire. CAPOLAVORO senza discussione.
Il nipote è Richard Melville in arte MOBY.
Ascolto da sempre la sua musica.
Mi fa sempre compagna negli start-up di progetto.
Mi porta fortuna.
Nella sua musica non ci sono parole.
Ci ho provato, dice. Ma le parole non mi vengono.
Però ha un bel blog.
BLOG? Che parola orribile dice piccato all'intervistatrice: io lo chiamo Journal.
Giornale. MOBY

Nessun commento:

Posta un commento

Biot

Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...