Questa mattina metro semivuota.
Aria condizionata e la fugace sensazione
che questo Paese può essere civile. A tratti.
Dopo pochi secondi che sono seduta sento
PACK, PACK, PACK.
Due zingare sedute vicino a me
masticano chewingum.
Fanno bolle pazzesche che scoppiano.
Arrivate a Buonarroti.
Le porte della metro si aprono.
Escono.
Ma prima di varcare la porta sputano nel vagone.
Gli zingari sono affascinanti solo nelle canzoni
di De André.
lunedì 26 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Biot
Nella guerra dei bottoni le bande rivali (di bambini) si prendono a sassate e i vincitori come simbolo, le guerre sono fatte anc...
-
Conversazioni. Bar dell'ospedale. Brutto e triste come tutti i bar degli ospedali. Circa trenta Rom presidiano l'ospedale neurolo...
-
Due amici e colleghi di San Ginesio avevano favorito nel 1925 l’incontro di Dolores con l’avvocato milanese Domenico Capocaccia, che si stav...
-
La metropolitana. Giorni di Fiera. Si capisce. La metropolitana è piena di gente. Sale un gruppo di 5 uomini giapponesi. Da lontano sembrano...
Nessun commento:
Posta un commento