E' morto Ottavio Missoni.
Lo scopro in ritardo di due giorni.
Leggo i quotidiani in ritardo sempre perché così spero che "facciano meno male".
Repubblica ne parla tanto.
Bene, come sempre.
Emanuela Audisio scrive benissimo di sport.
Aveva fatto le Olimpiadi, a Londra.
Faceva i 400, la distanza che ti spacca i polmoni.
La più bella per me.
Meravigliose, come i suoi maglioni, le sue parole riguardo le Olimpiadi di Londra del '48:
"Lì capii cosa sarebbe stata la mia vita: affrontare con uno stile fluido e leggero tutto quello che incontravo".
Ciao Tai.
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