Bisbisnonno e nipote sulla mia scrivania.
Uno è Melville e il suo Moby Dick che ho nella valigia dei libri delle vacanze.
E qui c'è poco da dire. CAPOLAVORO senza discussione.
Il nipote è Richard Melville in arte MOBY.
Ascolto da sempre la sua musica.
Mi fa sempre compagna negli start-up di progetto.
Mi porta fortuna.
Nella sua musica non ci sono parole.
Ci ho provato, dice. Ma le parole non mi vengono.
Però ha un bel blog.
BLOG? Che parola orribile dice piccato all'intervistatrice: io lo chiamo Journal.
Giornale. MOBY
domenica 3 luglio 2011
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